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Differenza tra miele liquido e miele cremoso: cosa cambia davvero

Miele liquido o cremoso? Le differenze che contano

Il miele è sempre miele… o no?

Quando pensiamo al miele, l’immagine più comune è quella di un liquido dorato che cola lentamente dal cucchiaio. Ma esiste un’altra versione, più morbida e vellutata, che si sta facendo conoscere anche in Italia: il miele cremoso. Noi di Creamoro lo conosciamo bene, perché lo produciamo con miele biologico italiano, lavorato con un metodo artigianale che ne esalta le caratteristiche e ne cambia la consistenza, senza alterarne le proprietà.

Il processo di lavorazione

Miele liquido: è il miele appena estratto e filtrato, che può restare fluido a lungo (soprattutto se ricco di fruttosio come nel caso dell’acacia (clicca qui per scoprire il nuovo raccolto) oppure cristallizzare naturalmente dopo qualche mese, come nel caso del millefiori (qui la nostra proposta).

Miele cremoso: parte sempre da miele tradizionale millefiori, ma viene sottoposto a una cristallizzazione guidata a freddo, in cui i cristalli zuccherini vengono “affinati” fino a ottenere una grana finissima. Il risultato è una sorta di crema stabile nel tempo, morbida e facile da spalmare. E proprio questo è uno dei valori aggiunti del nostro Creamoro (qui la gamma completa).

Consistenza e comodità del miele cremoso

Il miele liquido è perfetto per dolcificare bevande e ricette in cui serve fluidità. Il miele cremoso, invece, “non cola dal cucchiaio”: si spalma in modo uniforme, non sporca, non gocciola e permette un dosaggio più preciso. Quindi è anche un’ottima soluzione per evitare inutili sprechi.

Gusto e nuove sensazioni

La lavorazione a freddo di Creamoro non altera il profumo e il sapore originari del miele, ma ne esalta la pienezza aromatica. Al palato risulta più avvolgente e vellutato, regalando un’esperienza diversa rispetto al miele tradizionale. Inoltre, sempre grazie all’attenta lavorazione artigianale, può essere aromatizzato naturalmente con ingredienti biologici e dall’alto valore salutistico.

Durata e conservazione

Entrambi vanno conservati in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce. Il miele cremoso mantiene la sua consistenza nel tempo e non ricristallizza in blocchi duri, mentre il miele millefiori tende a cristallizzare spontaneamente. E’ un processo naturale, ma non tutti lo trovano poi comodo da consumare. Con Creamoro portiamo in tavola la stessa dolcezza, in una forma nuova e comoda.

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